Siamo profondamente convinti che per una corretta selezione del Basset Hound sia necessario conciliare le qualità morfologiche e la bellezza dei nostri cani con la funzione per cui questa razza è stata creata. Anche se attualmente il Basset Hound in Italia non è molto utilizzato per la caccia, è un cane che adora camminare in campagna ed esplorare il mondo selvatico. Per questo motivo lo standard di razza stabilisce che i nostri cani abbiano una struttura in grado di consentire loro di svolgere le normali funzioni che ci si aspetta in un segugio. Da questo punto di vista, prestiamo particolare attenzione a tre aspetti fondamentali:
Morfologia: per essere in armonia con la sua funzione, il Basset Hound deve possedere alcune imprescindibili caratteristiche morfologiche, a partire dalla testa, che è l’elemento più facilmente riconoscibile anche a chi non è esperto della razza. Deve inoltre avere un torace ampio e profondo, e le estremità ben formate negli angoli, che consentano l’estensione potente degli arti e un impulso atletico per mantenere la fluidità del movimento durante le lunghe giornate sul campo. Non ultima, ricerchiamo nei nostri cani quell’eleganza e finezza che in un cane dagli arti corti non è certamente scontata, ed è frutto delle qualità fisiche eccellenti dei nostri soggetti nonché del lavoro costante per ottenere il bel portamento che vantano in esposizione.
Carattere: una delle caratteristiche principali del Basset Hound è il suo carattere dolce e affettuoso, che gli consente di condividere il suo mondo con le persone e gli altri animali domestici senza alcun problema. Inoltre, il Basset Hound è un cane curioso e coraggioso ma non imprudente, ciò che gli permette di osservare il mondo circostante e comprenderne i rischi senza per questo buttarsi a capofitto nelle situazioni pericolose. Si tratta quindi di un cane con un carattere ben equilibrato.
Movimento: questo è un aspetto per noi molto importante per la selezione: il Basset Hound è stato creato per essere funzionale alle lunghe battute di caccia e deve quindi avere un movimento non soltanto corretto, ma anche essere capace di sopportare faticose giornate in campagna. Dovrà quindi essere dotato di una condizione fisica e morfologica che gli consenta da un lato grande resistenza e d’altra parte anche una certa agilità negli spostamenti, con un ridotto consumo energetico. Il movimento del Basset Hound deve essere molto fluido ed elastico: le zampe anteriori devono allungarsi bene in avanti mentre le posteriori devono possedere una spinta potente, che consenta al cane un corretto spostamento durante la camminata. Il movimento del ginocchio e del garretto non deve essere rigido, le dita non devono strisciare per terra. Una buona definizione di come dovrebbe essere il movimento del Basset Hound si trova nello Standard del Kennel Club americano:
“Il Basset Hound ha un movimento liscio, potente e senza sforzo. Essendo un cane osservatore, con le zampe corte, tiene costantemente il naso a terra. Il suo movimento è assolutamente libero, con perfetto coordinamento tra le zampe anteriori e posteriori, e si muove in una linea retta, in cui i piedi posteriori sono allineati con i piedi anteriori e i garretti mostrano una buona angolazione, senza rigidità durante l’azione. Le zampe anteriori non si sovrappongono, ed i gomiti dovrebbero essere aderenti al corpo. Infine, gli arti posteriori sono paralleli.”
Per ottenere il movimento adeguato, la morfologia del Basset Hound deve soddisfare una serie di caratteristiche. A questo proposito, vale la pena evidenziare le differenze tra la costruzione dei quarti anteriori, che sono destinati ad ammortizzare l’impatto a terra mentre l’animale si muove, e i quarti posteriori che forniscono l’impulso. Nel caso del Basset Hound, il suo peculiare rapporto tra lunghezza e altezza al garrese permette un’andatura facile e corretta solo se gli angoli sono ampi e ben disegnati. Inoltre, l’angolazione permette al cane di non stancarsi per compensare la mancanza di sincronizzazione. Durante il movimento corretto, le zampe posteriori si muovono in parallelo, e sono anche perfettamente allineate con i piedi anteriori. Il garretto è ben piegato, in modo che durante la spinta fornita dai quarti posteriori sia possibile vedere i polpastrelli, il che è indicativo del fatto che il cane sta lavorando con uno slancio sufficiente. I principali difetti che si possono osservare durante il movimento in avanti di un Basset Hound sono: rigidità, piedi torti, garretti chiusi, gomiti aperti, tutti difetti che limitano il movimento del cane e fanno perdere la giusta fluidità, con grande spreco di energia e perdita di efficienza quando il cane sta eseguendo il suo lavoro. Infine, durante il movimento del Basset Hound è anche necessario prestare attenzione ad altri due aspetti, molto importanti. La prima è la linea dorsale, che deve mostrarsi diritta durante lo spostamento, e la seconda è la coda, che nel caso del Bassethound oltre ad essere bene inserita, deve essere portata ben alta, a sciabola, e deve accompagnare allegramente l’andatura del cane.